Last Updated on 2 settimane by cryptoevent
Il crollo di tre banche cripto-friendly ha reso più difficile per le società di criptovaluta trovare opzioni bancarie legali.
L’accesso ai servizi bancari tradizionali è una sfida per le aziende crittografiche. Le banche sono riluttanti a collaborare con scambi o aziende di criptovalute a causa della pressione normativa, del rischio percepito nel settore e della finanza tradizionale vista come un’alternativa. Le società crittografiche hanno poche opzioni per gestire le proprie finanze.
È probabile che i problemi legati alle criptovalute vengano affrontati dalle “banche ombra”
Molly White, esperta di ingegneria del software, suggerisce che le aziende crittografiche potrebbero dover cercare alternative più rischiose per i servizi bancari. White, un critico dello sviluppo Web3 e critico delle criptovalute, è intervenuto in un panel chiamato “Popping The Web3 Bubble” al South by Southwest in Texas. Ha suggerito che alcune aziende crittografiche potrebbero essere costrette a lavorare “clandestino”:
“C’erano pochissime banche statunitensi disposte ad accettare clienti cripto. Silvergate e Signature ormai non ci sono più. Credo che ciò avrà un enorme impatto sul settore delle criptovalute. Ha ancora bisogno dell’accesso alla finanza tradizionale.”< /em.
Ha continuato:
“Senza queste banche, credo che l’industria delle criptovalute avrà difficoltà.” O dovranno trovare nuove banche disposte a collaborare con loro (cosa già difficile) oppure dovranno rivolgersi alle banche ombra.>
Quali sono le opzioni bancarie a disposizione delle aziende crittografiche?
Ci sono diverse opzioni a disposizione delle aziende crittografiche se non possono accedere alle banche. Queste alternative potrebbero non destare sospetti. Potrebbero essere in grado di lavorare con le banche regionali e le cooperative di credito. I rischi del settore sono più attraenti per le banche più piccole. Lo svantaggio è che le banche più piccole potrebbero non avere la stessa comprensione della criptovaluta delle istituzioni più grandi.
Alcune aziende di criptovaluta possono anche collaborare con istituzioni finanziarie specializzate focalizzate sul settore delle criptovalute. Queste società offrono una varietà di servizi bancari. Queste “criptobanche”, note anche come criptobanche, offrono soluzioni personalizzate per le società di criptovaluta, tra cui custodia, negoziazione e prestito.
Elimina completamente il settore bancario
Le piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) potrebbero essere un’opzione per le società di criptovaluta. Queste piattaforme offrono servizi finanziari che non sono disponibili tramite le banche tradizionali e sono basate sulla tecnologia blockchain. Le piattaforme DeFi consentono scambi, prestiti e prestiti senza la necessità delle banche.
Alcune società di criptovaluta potrebbero prendere in considerazione l’idea di lavorare al di fuori del sistema bancario tradizionale. Ciò significherebbe che la criptovaluta viene utilizzata esclusivamente per tutte le transazioni finanziarie. Questo approccio offre un elevato livello di indipendenza e controllo ma può essere difficile da implementare nella pratica. Anche se sempre più commercianti accettano la criptovaluta per i pagamenti, non è ancora abbastanza diffusa da renderla un’opzione ideale.
Il post Cosa faranno le aziende crittografiche alle opzioni bancarie? Coin Insider ha pubblicato per la prima volta questo articolo.